E anche in questa parte del mondo è arrivata la Pasqua.
Alcune precisazioni: qui la Pasqua non è festa come da ‘noi’, non ci sono le uova di cioccolato con dentro la sorpresa e men che meno la colomba. La Pasqua non ricade tra le feste ‘comandate’, trattamento riservato alle feste nazionali come il Thanksgiving, il 4th of July, il presidents’ day etc etc. Niente grigliata di Pasquetta, niente pic nic con lasagne…
Però, dato che in ogni caso un buon 70% degli americani è, in qualche modo, cristiano, qualche festa s’ha da fare. Negli Stati Uniti in questo periodo le scuole chiudono una o due settimana per lo Spring Brake, periodo che coincide, la maggior parte delle volte, anche con la Pasqua.

E che fare dunque? Se si vuole provare a vivere una Pasqua all’Americana bisogna assolutamente trovare il modo di partecipare ad una Egg Hunt, caccia alle uova.
L’Egg Hunt è un’attività che si svolge prima del pranzo pasquale oppure si organizza i giorni precedenti, per una festa più, diciamo, ‘laica’ e primaverile. Si nascondono in giro delle uova e ogni bambino, munito di cestino, deve trovarne quante più possibili. Ci sono diverse modalità di gioco: diversi premi a seconda di quante uova si trovano, se si usano uova di plastica ogni ovetto ha dentro una piccola sorpresa (uno sticker, un giochino).
Egg Hunt al Rengstorff Park, Mountain View. Pronti, partenza, via!
Egg Hunt con chi? Con chi vuoi
Dovete sapere che io ho una passione per le comunità. Chiese, associazioni, gruppi più disparati… sono un po’ una community freak. Non so se esiste come definizione, mi è venuta in mente l’altro giorno parlando con una amica che mi chiedeva come mai mi fossi infilata in diversi gruppi in giro per la baia…
La fonte più ricca dove trovare gruppi è Meet up, un social network che permette di organizzare le proprie attività associative in maniera ordinata, mettendo a disposizione calendari, chat, un servizio per raccogliere donazioni etc etc etc. Vabbeh… ci sono andata un po’ pesante, lo ammetto… Oltre ai gruppi di calligrafi di Mountain View, femministe della Bay area, ambientalisti, mamme contro gli ogm, let’s zumba! e tanti altri gruppi più o meno assurdi, faccio parte di un gruppo di mamme della zona.
In realtà non è che poi li frequenti tutti quanti. Ovviamente non ho tempo! L’unico è questo delle mamme. Però il modo in cui sono entrata in questo gruppo è un modo ‘classico’, non da disperata in cerca di persone con cui condividere passioni, varie ed eventuali…
Un tranquillo giovedì di gennaio me ne stavo con Franky e Carmen Sofia al parco. Una ragazza inglese con cui ho cominciato a chiacchierare mi ha allungato un pizzino su cui c’era scritto il nome del gruppo Meet Up in questione. Visto che lei mi sembrava strana al punto giusto, una volta tornata a casa ho cercato il gruppo su internet e mi sono unita.
Ogni giorno ci sono diversi appuntamenti in giro per la baia, tre o quattro mamme con i loro bambini che organizzano playdate nei parchi o nelle loro case. Sono tutte mamme simpatiche, easy, e con background molto differenti tra loro, che non guasta.
Il sabato prima di Pasqua è stata la volta della festa di primavera, lo Spring Social – Blooming Bash! organizzato in un bel parco di Mountain View.
Eravamo una quindicina di famiglie, ognuno ha portato una pietanza da condividere, coperte e giochi per i bambini e poi c’erano alcune attività organizzate: dalla pittura alla tanto attesa caccia alle uova!



Io mi sono divertita! E anche i bambini! Salvo anche, ma ha preferito dirmi: ‘Tu lo sai che queste cose non mi piacciono, vero?’
Che ci posso fare… è un tipo antisociale.
Per fortuna una mamma messicana ha fatto ottime empanadas di carne, così si è un po’ ricreduto…