Quando sta per nascere un bambino, tutte le mamme vivono un momento noto come ‘sindrome del nido’, in cui praticamente si mettono a pulire casa, ordinare, sistemare la cameretta… insomma, il momento che accomuna tutti gli animali che stanno per mettere al mondo il proprio piccolo: realizzare e organizzare un nido accogliente per far nascere e crescere i propri cuccioli.
Anche io ho fatto più o meno le cose che fanno le altre mamme, ma più di tutto il mio pensiero era rivolto ad un progetto: dipingere l’albero di Carmen Sofia.
È un albero/mondo o, perlomeno, questo era l’intento.
Ha foglie e fiori e frutti. Melograni, nidi, uccellini e da un ramo pende pure una lampada. Ha radici, sotto le quali nuotano pesci e tartarughe…. nel cielo lucciole, farfalle e bolle blu. Lumache, funghetti… peccato che abbiam cambiato casa, altrimenti dipingerei qualcosa ogni sei mesi.
Che stupore, dopo tre anni e mezzo, vedere che il suo primo disegno ‘compiuto’ è proprio un albero!
Post scriptum. Ora. Io ho anche un altro bellissimo bambino. Che mi scuserà se non gli ho disegnato un albero tutto per sé, bensì uno stagno con ippopotamo, bellissimo, tra l’altro… con canne al vento e libellule,
Siete venuti via dalla Silicon Valley?
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Ciao Margherita! No no, siamo solo in vacanza in Italia 🙂
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