Feste autunnali, attività nei musei, pizza e gelato. Un tranquillo week end in Silicon Valley.

Mi manca mettermi a fare mille attività, stare coi piedi in duecento scarpe, incontrare persone e fare cose (sì, in fondo sono ancora una di quelle… faccio cose vedo gente).

E allora quando sul gruppo Facebook delle donne della Silicon Valley cercavano una volontaria che stesse allo stand italiano durante il Fall Fest del Rotary Club di Cupertino mi sono subito candidata.

Salvatore voleva boicottarmi, perché ‘coi massoni ci vai tu’. Ma alla fine questo sabato sono andata al festival e ho fatto la mia parte di volontariato, come ai vecchi tempi…

In fin dei conti era uno stand di attività per i bambini, di quello ‘fai la collana con la pasta’. Erano rappresentate alcuni paesi del mondo, i ragazzi andavano in giro con i loro genitori e ad ogni stand dovevano passare una prova o fare un’attività e ottenere uno stamp sul loro passaporto.

Alla fine sono venuti anche i miei bimbi e anche Salvatore. Anche se ha deciso di venire con una maglia della salute bianca: ‘Così capiscono che non sono uno di loro’. Ma lui è un tipo antisociale, lo abbiamo già detto. E forse fa anche bene.

Poi pizza pizza. Sempre da Doppio Zero, la nostra pizzeria di fiducia che offre una delle migliori pizze tra Milano San Francisco- giuro!

Per fortuna ci ha fatto la nostra pizza preferita, la Paesana (melanzana fritta e burrata), recentemente tolta dal menù perché… sapete com’è… per gli americani è troppo … light…

Salvo, rigorosamente in tenuta anti massonica, guarda ammaliato la partita sugli schermi.

Io e Chicca ci facciamo un selfie…

La domenica, invece, l’abbiamo passata a Stanford, presso il Cantor Art Center, che ogni mese organizza dei laboratori artistici aperti ai bambini.

Questa domenica il tema era lo still life.

Ci siamo così cimentati in nature morte, in riproduzioni dal vivo di tavole imbandite, di vasi, di drappi, di scale e palloncini.

Così è passato il fine settimana, domani si ricomincia. Again and again.