Per il compleanno di Francesco abbiamo organizzato una piccola festicciola al parco. Salvatore mi ha fatto cucinare 200 torte salate e 126 polpette. Infatti ora, a festa finita, a sera inoltrata, sono stanchissima e non vedo l’ora di vedermi qualche bel film. Ma prima il dovere (di raccontare con piacere quel che è successo oggi).
Qui nella valley si possono organizzare bellissime feste nei bellissimi parchi di cui vi ho già raccontato.
L’importante è prenotare un tavolo, oppure fare un bel pic nic sul prato. Peccato che i tavoli siano da prenotare (online, ovviamente) circa sei mesi prima della festa e che Salvatore, quando gli ho proposto di fare tutto sull’erba, abbia subito espresso disappunto, prefigurando scenari catastrofici.
Il problema è sempre quello dello scarto tra il dire il fare, tra l’idea e la realizzazione. Io avrei voluto fare una cosa così:
Ma, ad essere onesti, quante le probabilità che Franky non calpestasse i pomodori, me li spalmasse addosso e poi iniziasse a lanciarli in giro? Poche. Quindi ho dovuto cedere e accogliere la proposta di prendere almeno un tavolo dove appoggiare cibo, bevande etc.
Salvatore è dovuto andare questa mattina all’alba ad occupare un posto. Ci sono infatti tre tavoli in giro per il parco che non bisogna prenotare, ma che si aggiudica il primo arrivato.
Inutile dire che il tavolo che avevamo scelto era già stato preso! Fortuna che ce ne era uno libero non troppo lontano.
La location era in pieno sole, ma vicino c’erano tanti alberi e tanta ombra e ho potuto stendere le mie coperte, appendere i palloncini in giro, posizionare i miei contenitori per fare le bolle di sapone… Insomma.. alla fine sono riuscita a fare quello che volevo 🙂
Dopo le torte salate, dopo le polpette e la frutta, ecco che è arrivata anche la torta, con cupcakes. I cupcakes hanno creato un po’ di scompiglio, e Francesco, come da programma, se ne è spiaccicato uno sotto il sedere.
Ma vabbeh… ci siamo divertiti. La festa è filata liscia e abbiamo passato un po’ di tempo in buona compagnia.
Cosa scrivono in questo case le mamme? Scrivono: che bello, quanta gioia mi hai dato in questi due anni piccolo mio! Che avventura, che notti in bianco etc etc.
E va bene, le ho scritte pure io. Ma non mi dilungo. Tanti auguri al mio piccolo, che ora dorme.
Ora mi godo due ore di relax.